Tra educando e nuove tecnologie

Approfondendo il tema dei modelli educativi, ho deciso di fare una riflessione sul modello tecnologico.
Come abbiamo studiato durante il corso di Pedagogia, uno dei principali modelli educativi è quello tecnologico, che punta a mettere in primo piano il contenuto, uno dei tre elementi caratteristici dei modelli, insieme all’educando e l’educatore.
Da quando i mass media hanno invaso la nostra vita e sono diventati parte sostanziale delle nostre giornate e della nostra comunicazione, hanno influenzato anche l’educazione.
Infatti il modo di educare prima e dopo l’avvento delle nuove tecnologie è diverso.
Rispetto al modello classico, in cui c’è un’asimmetria tra educatore ed educando e l’educatore ha il ruolo predominante, quello tecnologico dà importanza hai mezzi, agli strumenti, al contesto.
Essendo noi, come nuova generazione, bombardati costantemente dalle tecnologie, siamo più a rischio rispetto al passato.
Ecco che il ruolo dell’educatore, specialmente in questi ultimi anni, diventa fondamentale.
Egli deve, non solo lavorare con il mondo interiore dell’educando, ma anche tenere sotto controllo le influenze provenienti dai social media. I social sono fonte di ansia, competizione e spesso malessere.
L’educatore deve fare da mediatore tra tecnologie ed educando e intervenire su entrambi i fronti per trovare un equilibrio.