Dimensione esistenziale o spirituale dell’uomo … il Papa durante la visita all’Europa parlamento
Sono stato particolarmente toccato dal discorso del Papa al parlamento europeo, in particolare perché ogni giorno nella community vediamo le notizie in TV e posso riconoscere quali Papa sta parlando, conosce molto bene la situazione e lo dimostra chiaramente anche quando lo è non dall’Europa è in grado di essere consapevole della realtà e sottolineare la necessità di un valore forte: il dignità della persona, in molte occasioni durante il discorso il tema della dignità della persona era citare. Cito: “Affermare la dignità della persona significa riconoscere il valore di la vita umana, che ci viene data liberamente e, quindi, non può essere oggetto di interscambio o commercio”. Anche perché come Fratello della Carità, siamo sensibili alla dignità della persona; nel nostro generale Directorium, il primo punto sul carisma della Congregazione si stabilizza nel numero 7: “In in accordo con la storia e la tradizione della Congregazione, il nostro carisma trova la sua applicazione pratica nella preoccupazione preferenziale per le persone la cui dignità umana o le facoltà sono compromesse ”.
È importante conoscere la realtà, sapere quali sono i bisogni delle nostre azioni, ma certamente noi non possiamo rimanere nel problema, ma dobbiamo vedere in prospettiva, cosa fare? Come restituire il spero specialmente che le nuove generazioni seguano l’idea di un continente unito e in pace, creativo e attivo, rispettando i diritti umani e consapevole del dovere proprio ?, un futuro basato su il lavoro insieme in pace e comunione. Il Papa ha affermato che “i giovani stanno chiedendo di ricevere una formazione adeguata e completa per essere in grado vedere il futuro con speranza e non con illusione ”. E aggiunge: “l’educazione deve promuovere a processo più complesso di crescita della persona umana, non può essere limitato per offrire tecniche conoscenza”. Nella nostra congregazione, quando parliamo delle dimensioni della carità, lo consideriamo completo la cura è il metodo e questo implica la cura della persona nel suo insieme (cura olistica) e l’attenzione alla professionalità. L’immagine presentata nell’affresco di Raffaello con Platone e Aristotele al centro: Avere alcuni elementi interessanti che il Papa presenta in modo molto pratico: Platone Aristotele indicando il cielo, idee che puntano in avanti, terra, realtà Apertura e trascendenza Capacità pratica e concreta di risolvere i problemi Ho trovato interessante come educatori vedere questi elementi, dobbiamo educare la persona, in tutto dimensioni specialmente nell’apertura al trascendente perché l’educazione non può essere solo sulle conoscenze tecniche. L’educazione dovrebbe aiutare l’individuo a crescere in modo olistico, ricerca della vita migliore per la persona e anche per il benessere del gruppo o della società da parte di contributo della persona.
In questo modo il rispetto per la dignità della persona e la considerazione della vita umana come riconoscendo il valore della vita umana, in ogni circostanza, dal concepimento al suo fine naturale. La relazione tra apertura e trascendenza e pratica e la capacità concreta di risolvere i problemi è il futuro del continente perché in questo umanista lo spirito è il nucleo dell’ideale che l’Europa rappresenta. L’essere umano è il centro della vita ed è importante chiarirlo. Quindi gli altri valori seguirà, come la pace, la sussidiarietà, la solidarietà e specialmente il rispetto per la dignità della persona. La dimensione esistenziale ci aprirà gli occhi per vedere più lontano del nostro naso. Il passato, il presente e il passato è in relazione: possiamo imparare e riflettere sul passato; possiamo pianificare e dirigere il futuro; ma il presente è ciò che abbiamo ora di fronte. Ecco perché è importante capire che siamo noi a rendere la nostra vita (come dice MacIntyre) e a cercare un aiuto dietro per capirlo meglio (come dice Demetrio). Forse passare attraverso situazioni difficili aiuta a realizzarlo, ma sarà importante averlo tempo di riflessione con lo studente a scuola. Non può essere solo per ottenerlo o errori ma lo è importante che gli studenti imparino che le esperienze fanno parte della nostra vita e che per dirla le etichette morali (buone / cattive) non aiutano a vedere con obiettività, inoltre sarà importante sottolinea chi siamo invece o cosa facciamo o cosa abbiamo. La capacità di introspezione, la percezione delle nostre debolezze ci aiutano a vedere un meglio prospettiva della realtà, ci spinge a cercare un significato della nostra esistenza. Uno dei pilastri di questo lavoro è l’educazione e la famiglia, sarà importante integrarlo base solida o come sappiamo se costruiamo nella sabbia…. Sappiamo quali saranno le conseguenze.
Ritengo sia molto interessante il discorso riguardante l’educazione, soprattutto attuale. Mi trovo in accordo con la tua opinione quando sottolinei l’importanza della famiglia nel processo educativo, la quale rappresenta una base solida. Marc Auge afferma che gran parte dell’educazione odierna della generazione giovane avviene più in “non luoghi” che nei luoghi come la famiglia, la scuola, la parrocchia. La famiglia è quell’esempio di comunità educativa che educa attraverso spiegazioni, ragionamento etico e esperienza di modelli positivi. Un altro dato importante che hai sottolineato è la nostra capacità introspettiva. Sottolineo quindi l’importanza dell’esperienza indiretta o vicaria, non vissuta ma data dall’osservazione, puntando a interiorizzare modi di agire e reagire, che formano il patrimonio di esperienze che rappresentano una guida all’azione. Quindi dobbiamo interiorizzare queste esperienze e con un lavoro di introspezione vedere l’effetto che tali modi di agire comportano sulla nostra condotta. Grazie per l’articolo, a presto