1 commento su “Il demonio ha paura della gente allegra ”
Hai perfettamente ragione sul voler rieducare i detenuti perchè possano sperimentare il bene per non ricadere nel male, ma credo sia un lavoro molto lungo e faticoso, talvolta anche pericoloso.
Come abbiamo studiato, la vera volontà deve nascere da dentro quindi, prima di progettare un piano educativo. bisogna scoprire l’origine dei problemi di queste persone, le cause che li hanno spinti a tanto e una volta scovati sconfiggerli. Solo successivamente si possono iniziare a elaborare degli obiettivi educativi più pratici e l’itinerario per raggiungerli.
Secondo me, il fine ultimo dell’azione educativa deve essere l’integrazione sociale e il benessere emotivo: devono ritrovare se stessi, accettare i loro errori e perdonarsi, così da poter costruire una nuova vita alla ricerca del bene interiore, non al di fuori.
Hai perfettamente ragione sul voler rieducare i detenuti perchè possano sperimentare il bene per non ricadere nel male, ma credo sia un lavoro molto lungo e faticoso, talvolta anche pericoloso.
Come abbiamo studiato, la vera volontà deve nascere da dentro quindi, prima di progettare un piano educativo. bisogna scoprire l’origine dei problemi di queste persone, le cause che li hanno spinti a tanto e una volta scovati sconfiggerli. Solo successivamente si possono iniziare a elaborare degli obiettivi educativi più pratici e l’itinerario per raggiungerli.
Secondo me, il fine ultimo dell’azione educativa deve essere l’integrazione sociale e il benessere emotivo: devono ritrovare se stessi, accettare i loro errori e perdonarsi, così da poter costruire una nuova vita alla ricerca del bene interiore, non al di fuori.