Cara Marta, hai colto bene alcune caratteristiche di questa disciplina… nelle lezioni successive ne riprenderemo alcune e le svilupperemo ulteriormente. Intanto, complimenti per il coraggio di essere prima a scrivere in questo forum del nostro corso..:) Spero che anche altri si sentiranno adesso più incoraggiati..!!
Ciao Marta, del tuo articolo condivido una delle parole chiavi che ho appreso in queste prime lezioni di pedagogia, riguardo il suo ruolo e l’oggetto che la differenzia da tutte le altre discipline all’interno delle Scienze dell’Educazione, cioè mediazione. Inoltre mi hanno colpito altre due parole che hai usato e cioè dialogo ed educatore che mi fanno pensare al fatto che la pedagogia non riguarda solo un fatto educativo passivo in cui l’educando devo solo apprendere, ma uno scambio, un parlare, un agire in cui l’educando può non solo conoscere, ma anche crescere e maturare. E questo può essere ricollegato appunto ai principi operativi della pedagogia, al fatto che la pedagogia è una scienza pratico-progettuale. Inoltre attraverso questi principi operativi, questa disciplina riesce a tracciare i confini tra ciò che è reale e ciò che è ideale, grazie anche ai metodi che utilizza e che servono proprio ad indicare la realtà. Sono curioso di andare avanti in questo percorso, di conoscere e comprendere nuove cose di questa disciplina scientifica.
Cara Marta, hai colto bene alcune caratteristiche di questa disciplina… nelle lezioni successive ne riprenderemo alcune e le svilupperemo ulteriormente. Intanto, complimenti per il coraggio di essere prima a scrivere in questo forum del nostro corso..:) Spero che anche altri si sentiranno adesso più incoraggiati..!!
Ciao Marta, del tuo articolo condivido una delle parole chiavi che ho appreso in queste prime lezioni di pedagogia, riguardo il suo ruolo e l’oggetto che la differenzia da tutte le altre discipline all’interno delle Scienze dell’Educazione, cioè mediazione. Inoltre mi hanno colpito altre due parole che hai usato e cioè dialogo ed educatore che mi fanno pensare al fatto che la pedagogia non riguarda solo un fatto educativo passivo in cui l’educando devo solo apprendere, ma uno scambio, un parlare, un agire in cui l’educando può non solo conoscere, ma anche crescere e maturare. E questo può essere ricollegato appunto ai principi operativi della pedagogia, al fatto che la pedagogia è una scienza pratico-progettuale. Inoltre attraverso questi principi operativi, questa disciplina riesce a tracciare i confini tra ciò che è reale e ciò che è ideale, grazie anche ai metodi che utilizza e che servono proprio ad indicare la realtà. Sono curioso di andare avanti in questo percorso, di conoscere e comprendere nuove cose di questa disciplina scientifica.